Il Castello di Rocca Sinibalda
Monumento nazionale dal 1928, il Castello di Rocca Sinibalda è lo straordinario esempio, unico in Europa, di un edificio contemporaneamente astratto e animalesco, cubista e zoomorfo. Risalente all’anno mille, ha assunto l’aspetto odierno durante il Rinascimento.
A un’ora da Roma, a picco sulla valle del Turano, il Castello di Rocca Sinibalda è uno dei più affascinanti e misteriosi castelli italiani. Monumento nazionale dal 1928, risale all’anno Mille. Nel Rinascimento il grande architetto senese Baldassarre Peruzzi gli dà la forma attuale: una potente fortezza militare e un luminoso palazzo nobiliare. Dopo un lungo restauro il Castello è stato riaperto. Le sale, le corti, i sotterranei e i giardini possono essere visitati tutto l’anno. Le sue caratteristiche singolari lo rendono un luogo perfetto per eventi di grande originalità, per esperienze di creatività, e per una ospitalità all’insegna della sorpresa e della meraviglia. Le decorazioni nei vari ambienti del castello sono opera di Alessandro Cesarini e del cugino Giuliano, ispirati dalle Metamorfosi di Ovidio e risalenti alla metà del XVI secolo.